17 Giugno 2025
Inter, sosta vietata: Inzaghi rincorre scudetto

Inter, sosta vietata: Inzaghi rincorre scudetto

L’Inter ha affrontato una delle partite più complicate della stagione, esordendo in Champions League contro il Manchester City di Guardiola. Nonostante l’alta difficoltà del match, la squadra nerazzurra ha dimostrato di potersela giocare alla pari, ottenendo un importante pareggio.

Inzaghi soddisfatto: Inter sfiora la vittoria contro il City
Inzaghi soddisfatto: Inter sfiora la vittoria contro il City

La partita contro il Manchester City
L’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, si è detto soddisfatto della prestazione della squadra, evidenziando l’impegno collettivo e le occasioni create durante i 90 minuti. “I ragazzi sono stati bravissimi, hanno lavorato insieme e in molte situazioni avremmo potuto far male agli avversari. Nel secondo tempo abbiamo sofferto di più, ma dobbiamo essere pronti per un calendario fitto che ci vede affrontare subito il derby dopo il City,” ha dichiarato Inzaghi.

Una delle situazioni più clamorose della partita è stata la palla gol sciupata da Darmian, che ha avuto una grande occasione per segnare: “Avrebbe potuto calciare, ma Barella gli ha chiamato la palla da dietro,” ha spiegato il tecnico, elogiando comunque l’atteggiamento della squadra.

La prestazione di Barella e Calhanoglu
Nicolò Barella, uno dei leader del centrocampo nerazzurro, ha commentato la partita evidenziando la solidità della squadra e la volontà di vincere: “Vogliamo vincere: l’Inter deve giocare per vincere. Abbiamo dimostrato di poter competere contro squadre fortissime. Dopo Monza potevamo avere qualche dubbio, ma abbiamo dato il massimo.” Anche Hakan Calhanoglu ha espresso soddisfazione: “Ci siamo divertiti giocando contro una squadra fortissima. Avremmo potuto vincere, ma il coraggio e lo spirito di sacrificio sono stati quelli giusti.”

Taremi protagonista
Mehdi Taremi ha avuto una delle occasioni più pericolose dell’Inter, dimostrando di poter essere un valore aggiunto nella competizione europea. La sua ripartenza ha creato un’illusione di gol, ma il Manchester City ha dimostrato ancora una volta di essere una squadra difficile da superare.

Analisi tecnica della partita
La partita ha mostrato un equilibrio tra le due squadre, con l’Inter che ha saputo difendersi in modo compatto e creare pericoli in contropiede. I dati tecnici evidenziano come la squadra nerazzurra abbia avuto un possesso palla del 42%, mentre il Manchester City ha dominato con il 58%. Tuttavia, l’Inter ha creato più occasioni pericolose, con un totale di 4 tiri in porta contro i 3 del City.

StatisticaInterManchester City
Possesso Palla (%)42%58%
Tiri Totali1012
Tiri in Porta43
Occasioni da Gol65

L’Inter ha saputo sfruttare al meglio le ripartenze, anche se è mancata precisione nell’ultimo passaggio, come sottolineato da Inzaghi: “Negli ultimi 30 metri bisogna prepararsi meglio, lavoreremo ancora di più per migliorare questo aspetto.”

Darmian e l’occasione mancata
Uno dei momenti chiave della partita è stata l’occasione di Darmian, che ha avuto l’opportunità di segnare il gol del vantaggio, ma ha preferito passare il pallone a Barella, sprecando un’importante chance. “Avrebbe potuto tirare, ma ha detto che Barella gli ha chiesto palla da dietro,” ha dichiarato Inzaghi, rimarcando comunque la buona prestazione del difensore.

Guardando avanti: il derby contro il Milan
Con la sfida contro il Milan alle porte, Inzaghi ha dichiarato di non voler fare previsioni affrettate: “Non è ancora tempo di pensare al derby. Dobbiamo ricaricare le energie, e poi ci concentreremo su quella partita.” Anche Barella ha evitato di parlare troppo del derby, affermando che sarà una partita speciale, ma che la squadra si preparerà al meglio dopo essersi ricaricata.


La prestazione dell’Inter contro il Manchester City è stata convincente e ha mostrato una squadra in grado di competere ai massimi livelli in Europa. Con l’arrivo del derby contro il Milan, sarà fondamentale per Inzaghi riuscire a gestire le energie e mantenere alta la concentrazione, soprattutto in vista di un calendario che si prospetta intenso e impegnativo.

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