Inter, Koné è la priorità
La nuova strategia di mercato dell’Inter
Il mercato dell’Inter sta vivendo settimane decisive: tra trattative concluse, affari congelati e opportunità che potrebbero riaprirsi da un momento all’altro, la società nerazzurra si trova davanti a una scelta cruciale. Inter, Koné è la priorità: questa è la linea guida che emerge dalle ultime riunioni tra Beppe Marotta, Piero Ausilio e lo staff tecnico guidato da Cristian Chivu.

L’acquisto di Ademola Lookman sembra ormai congelato, mentre il centrocampista francese Manu Koné torna al centro delle discussioni. Il club di viale della Liberazione intende rinforzare la mediana con un profilo giovane, potente e tecnico, capace di garantire equilibrio tra fase difensiva e offensiva.
Il ruolo di Cristian Chivu
Il nuovo allenatore dell’Inter, Cristian Chivu, ha dato indicazioni precise: serve un centrocampista moderno, fisico e creativo, che sappia imporre ritmo e recuperare palloni. Nelle sue prime settimane di lavoro, l’ex difensore rumeno ha notato come il reparto di centrocampo, pur essendo solido, necessiti di un innesto capace di garantire più intensità.
Chivu ha osservato da vicino l’evoluzione di Davide Frattesi e la crescita dei giovani, ma ritiene fondamentale inserire un giocatore che possa alternarsi con Nicolò Barella e Hakan Çalhanoğlu senza far calare il livello qualitativo.
Perché Lookman è stato accantonato
La pista che porta ad Ademola Lookman sembrava concreta, con un investimento vicino ai 40 milioni di euro. Tuttavia, diversi fattori hanno spinto l’Inter a raffreddare la trattativa:
- L’Atalanta non ha abbassato le richieste economiche.
- L’arrivo di Zalewski a Bergamo ha cambiato gli equilibri interni.
- La priorità tecnica si è spostata verso il centrocampo.
Inoltre, il nigeriano è considerato un giocatore più adatto a un sistema offensivo verticale, mentre l’Inter di Chivu punta su un equilibrio collettivo.
La situazione economica: vendite strategiche
Per finanziare le operazioni di mercato, l’Inter ha già avviato alcune cessioni:
Giocatore | Destinazione | Cifra stimata (€) |
---|---|---|
Kristjan Asllani | Bologna | 13 milioni |
Nicola Zalewski | Atalanta | 17 milioni |
Totale: 30 milioni pronti per essere reinvestiti.
Queste operazioni permettono ai nerazzurri di avere liquidità immediata senza intaccare troppo la competitività della rosa.
Il nodo Roma e l’attesa su Koné
Il futuro di Manu Koné dipende dalle mosse della Roma. I giallorossi hanno necessità di rinforzare l’attacco e rispettare il Settlement Agreement UEFA. Questo scenario potrebbe costringerli a sacrificare un big, e il francese rappresenta il profilo più vendibile.
A Trigoria la situazione è fluida: non c’è una chiusura definitiva alla cessione, ma nemmeno segnali concreti di apertura. L’Inter resta vigile, pronta a presentare un’offerta se i Friedkin daranno il via libera.
Alternative estere per la mediana
Nonostante l’interesse principale resti Koné, Marotta e Ausilio stanno monitorando altri profili internazionali con caratteristiche simili. Alcuni nomi emersi dai dossier nerazzurri:
Giocatore | Squadra | Caratteristiche principali |
---|---|---|
Youssouf Fofana | Monaco | Recupero palla, fisicità |
Khephren Thuram | Nizza | Box-to-box, dinamismo |
Edson Álvarez | West Ham | Aggressività, interdizione |
Pierre-Emile Højbjerg | Tottenham | Esperienza, equilibrio |
Questi giocatori rappresentano valide alternative nel caso in cui la trattativa con la Roma non decollasse.
La crescita dei giovani nerazzurri
Parallelamente, l’Inter sta valorizzando diversi giovani già in rosa:
- Pio Esposito, che ha mostrato qualità in fase offensiva.
- Yann Bisseck, sempre più integrato nei meccanismi difensivi.
- Valentin Carboni, che rientrerà come risorsa tecnica.
Chivu è convinto che il lavoro sui giovani sia essenziale, ma ribadisce la necessità di un giocatore pronto subito.
L’equilibrio tattico richiesto da Chivu
Il sistema dell’Inter si basa su un centrocampo a tre, con un vertice basso e due mezzali dinamiche. In questo contesto, Koné sarebbe l’ideale per alternarsi con Çalhanoğlu o addirittura per giocare accanto a lui.
Caratteristiche richieste:
- Fisicità per reggere i contrasti.
- Capacità di inserimento per sorprendere le difese.
- Visione di gioco per impostare dal basso.
La gestione delle risorse economiche
Il budget dell’Inter resta limitato e vincolato al Fair Play Finanziario. Tuttavia, la dirigenza ha dimostrato abilità nell’ottimizzare le risorse.
Fonte di finanziamento | Entrate (€) |
---|---|
Cessioni (Asllani, Zalewski) | 30 milioni |
Budget residuo | 10 milioni |
Potenziale aumento da sponsor | 5 milioni |
Totale disponibile: 45 milioni, cifra compatibile con l’investimento per Koné.
Gli scenari finali di mercato
Nelle ultime due settimane di mercato, l’Inter seguirà questa linea:
- Aspettare segnali concreti dalla Roma.
- Tenere aperte trattative estere per non restare scoperti.
- Valorizzare i giovani in rosa come alternativa.
Il club vuole evitare investimenti azzardati e si concentrerà solo su un colpo di qualità.
Conclusione: Inter, Koné è la priorità
Il futuro del mercato nerazzurro ruota attorno a un nome: Manu Koné. La dirigenza è pronta a muoversi, ma solo con le giuste condizioni. Inter, Koné è la priorità, mentre Lookman resta sullo sfondo e le altre piste vengono tenute calde.
In un equilibrio delicato tra esigenze tattiche, risorse economiche e opportunità di mercato, la scelta finale definirà non solo il volto della squadra, ma anche le ambizioni dell’Inter in Serie A e in Champions League.
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