Inter, senza Mkhitaryan: inedito centrocampo a Venezia
L’Inter sembra trovare un nuovo punto fermo nel suo organico: Henrikh Mkhitaryan si è dimostrato una risorsa preziosa anche nel suo esordio in campionato contro il Monza. Questo rende meno dolorosa la rinuncia a Lazar Samardzic, aprendo nuove prospettive sul mercato. Infatti, il tecnico e la dirigenza possono ora concentrarsi su rinforzare il reparto difensivo che necessita ancora di un elemento nel lato destro dopo le partenze di Skriniar e D’Ambrosio. I circa 20 milioni di euro inizialmente destinati a Samardzic possono ora essere utilizzati per soddisfare la richiesta di Inzaghi di aggiungere un nuovo giocatore alla difesa.
Henrikh Mkhitaryan, nonostante i suoi 34 anni, ha dimostrato di non temere la concorrenza di nuovi arrivi. Ha giocato un ruolo chiave nella sfida contro il Monza, guadagnandosi un punteggio di 6,5 nella valutazione, secondo solo a Lautaro (7,5) e Dumfries (7). Mkhitaryan ha dimostrato di essere in grado di garantire sia qualità che sostanza al centrocampo. Durante la scorsa stagione, ha collezionato 49 presenze, dimostrando di essere ancora un giocatore di prim’ordine nel reparto centrale della squadra. La sua efficacia sia in copertura che in fase di costruzione, insieme alla sua abilità di inserirsi in attacco, offre a Inzaghi diverse opzioni tattiche.
Ora, l’Inter può concentrarsi su nuovi obiettivi nel mercato dei difensori senza dover necessariamente optare per soluzioni di ripiego a basso costo. L’obiettivo principale rimane Benjamin Pavard, il difensore francese del Bayern Monaco. L’Inter ha già mostrato interesse offrendo oltre 20 milioni di base. Tuttavia, se l’accordo con il Bayern dovesse rivelarsi difficile, ci sono altre opzioni sul tavolo, tra cui Trevor Chalobah e Japhet Tanganga. L’obiettivo è chiaro: completare la rosa e fornire a Inzaghi le risorse necessarie per competere su tutti i fronti, proprio come nella stagione precedente.
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