Josep Martinez: dal Barcellona all’Inter

Inter: torna Martinez in panchina

Josep Martinez: dal Barcellona all’Inter — questo è il filo conduttore della vicenda di un Josep Martinez che, a 27 anni, ha vissuto una carriera breve ma densa di svolte: dalle giovanili della LaMasia al salto professionale con Las Palmas, l’esperienza in Lipsia, la consacrazione al Genoa e infine il grande trasferimento verso l’Inter con il ruolo di vice di Sommer. L’articolo ricostruisce in chiave tecnica percorso, numeri, stile di gioco, implicazioni del recente incidente e possibili scenari sportivi e contrattuali.

Josep ingaggiato dall'Inter, avvenuta accoglienza ufficiale con trofei e logo storico del club.
Futuro della porta Nerazzurra

Chi è Josep Martinez: profilo sintetico

Josep Martinez è un portiere spagnolo nato ad Alzira (Comunità Valenciana) il 27 maggio 1998. Alto 1,91 m, destro di piede, è un classe 1998 che ha completato la formazione nei settori giovanili prima di compiere i primi passi professionali con Las Palmas. Il percorso è tipico di un portiere moderno: formazione tecnica di base, lavoro sulla distribuzione e adattamento tattico al gioco con i piedi.

Primi anni e formazione: LaMasia e lo sviluppo tecnico

La sua biografia calcistica racconta di un ingresso nella cantera blaugrana adolescente: le esperienze alla Barcellona (LaMasia) gli hanno donato competenze nei passaggi corti, nel fraseggio e nella lettura del gioco a partire dalla prima costruzione. I portieri formati in quel contesto tendono ad avere ottime abilità di posizionamento, timing nelle uscite e confidenza nel gioco con i piedi — qualità che saranno determinanti per i successivi impieghi professionali.

Da Las Palmas a Lipsia: prime esperienze da professionista

Dopo la crescita a Las Palmas (con cui debutta in prima squadra), Martinez si trasferisce in Germania, all’RB Lipsia, dove tuttavia i minuti a disposizione sono limitati. Le esperienze in campionati diversi sono formative: la Bundesliga richiede reattività su tiri ravvicinati e grande concentrazione nelle fasi dinamiche; la Segunda spagnola, invece, sviluppa robuste competenze sulle uscite aeree e sulle letture delle transizioni. Questi anni costituiscono un bagaglio tecnico che poi esploderà nelle opportunità successive.

La svolta con il Genoa: numeri, promozione e consolidamento

La svolta della carriera arriva con il Genoa, in Serie B sotto la guida di Gilardino: inizialmente alternato con Šemper (o Semper), Martinez poi si impone come titolare nella seconda parte della stagione, contribuendo alla promozione del club in massima serie. Secondo cronache locali e profili biografici, nella stagione di Serie B Martinez ha raccolto prestazioni di alto livello, chiudendo il campionato con 17 clean sheet in 30 presenze, un dato che cementa la sua reputazione tra gli addetti ai lavori e spinge il Genoa ad esercitare l’opzione di riscatto.

Trasferimento all’Inter: cifre, contratto e ruolo

Nell’estate 2024 l’Inter acquista Martinez (operazione annunciata ufficialmente il 9 luglio 2024) con l’idea di inserirlo come vice di Yann Sommer e potenziale erede futuro. L’operazione, strutturata su un contratto pluriennale, è stata raccontata dalle agenzie con cifre attorno ai 13 milioni più 2 di bonus (o, nelle ricostruzioni diffuse, intorno ai 15 milioni complessivi a seconda delle clausole). Il progetto tecnico nerazzurro premia la sua integrazione in una squadra che richiede ai portieri capacità di costruzione dal basso, letture difensive e adattamento a differenti scenari di pressione.

Debutto e prime presenze: Coppa Italia e Serie A

L’esordio ufficiale con la maglia nerazzurra avviene il 19 dicembre 2024 in Coppa Italia, nella vittoria per 2-0 contro l’Udinese, gara in cui mantiene la porta inviolata e dimostra prontezza nelle letture sul primo palo e buona gestione della traversa breve. Il debutto in Serie A arriva il 22 febbraio 2025 nel successo per 1-0 contro la sua ex squadra, il Genoa, segnando così un momento simbolico per la sua consolidazione come risorsa tecnica affidabile.

Stile di gioco e valutazione tecnica

Tecnicamente, Martinez è un portiere dalla costruzione proattiva: preferisce giocare corto in uscita bassa, supporta i difensori centrali nelle linee di passaggio e si distingue per la reattività nelle parate ravvicinate. Le metriche moderne lo evidenziano per:

  • percentuale di passaggi completati nella propria metà campo elevata (indicatori di precisione nella distribuzione);
  • numero di uscite alte per 90 minuti adeguato al sistema difensivo del Genoa e dell’Inter;
  • buon rapporto tra parate decisive e tiri subiti nella sua stagione da titolare al Genoa. Fonti statistiche e profili di scouting pongono l’accento su una progressione evidente nelle abilità di posizionamento e leadership.

Tabella 1 — Dati anagrafici e contrattuali

VoceValore
NomeJosep Martínez Riera
Data di nascita27/05/1998
Altezza1,91 m
RuoloPortiere
Maglia13
Contratto InterFirmato 09/07/2024 (pluriennale, scadenza 30/06/2029)
Valore di mercato (stima)~€12–14M

Tabella 2 — Sintesi carriera (presenze e clean sheet selezionati)

ClubStagioni principaliPresenze (campionato)Clean sheet (stg. rilevante)
Las Palmas2017–202028
RB Leipzig2020–20222
Genoa (loan/poi)2022–202466 (tot.)17 in 30 (stagione promozione, Serie B).
Inter Milan2024–12 (fino al 2025)Clean sheet in debut Coppa Italia + presenze di campionato

Tabella 3 — Metriche operative (indicatori per il portiere moderno)

IndicatoreDescrizioneValore osservato / Implicazione
Passaggi completati per 90′Capacità di costruzione dal bassoMedio-alto; adatto a moduli con possesso
Uscite alte per 90′Copertura area su cross e palle lungheAdeguato; migliorabile con esperienza
Save %Percentuale tiri paratiIn crescita con esperienza da titolare
Clean sheet ratioPercentuale partite senza golElevata in stagione promozione (Serie B)

L’incidente a Fenegrò/Appiano Gentile: cronaca e prime conseguenze

Il 28 ottobre 2025 Josep Martinez è stato coinvolto in un gravissimo incidente vicino al centro di allenamento: l’auto guidata dal portiere ha travolto una carrozzina elettrica sulla provinciale nei pressi di Fenegrò, causando la morte di un 81enne. Martinez si è fermato e ha prestato il soccorso mentre i soccorsi sono intervenuti, ma la vittima è stata dichiarata morta sul posto. Le autorità hanno avviato una indagine e la polizia sta ricostruendo la dinamica dell’accaduto; inizialmente sembra che la carrozzina abbia invaso la carreggiata per motivi non ancora chiariti. L’episodio ha avuto immediati riflessi sul piano sportivo e mediatico: conferenze pre-partita annullate e attenzione sulla gestione della vicenda da parte del club.

Aspetti legali, assicurativi e di responsabilità sportiva

Dal punto di vista giuridico, incidenti stradali con conseguenze letali attivano immediatamente accertamenti di natura penale (per responsabilità colpose) e civile (risarcimenti), insieme a verifiche assicurative. Sul versante sportivo, il club può adottare misure organizzative temporanee (supporto psicologico al giocatore, sospensione cautelare, collaborazione con le autorità), ma ogni intervento concreto dipende dall’esito delle indagini. È prassi, inoltre, che il calciatore sia assistito legalmente e che il club coordini la comunicazione istituzionale per tutelare la privacy e i diritti delle parti coinvolte.

Impatto sul gruppo squadra e gestione delle risorse umane

Un evento di questo tipo ha ripercussioni immediate sul clima interno: il giocatore può essere in choc e richiedere tempo per elaborare l’accaduto; il club è chiamato a bilanciare aspetti umani e operativi (gestione dell’emergenza, tutela dell’immagine, rispetto per la vittima e la sua famiglia). In termini pratici, l’Inter dovrà valutare opzioni sul piano del gruppo portieri (coprire eventuali assenze, gestire l’attenzione mediatica) e offrire supporto psicologico e legale al diretto interessato.

Valutazione del potenziale e prospettive tecniche future

Sul piano sportivo, Josep Martinez resta un profilo con caratteristiche moderne: buona gestione del pallone, affidabilità nelle uscite ravvicinate e margini di crescita nell’impatto aereo e nelle scelte di posizionamento sotto pressione. La convivenza con Yann Sommer consente un percorso di apprendimento e graduale sostituzione, qualora le performance e la fiducia della dirigenza lo confermino. L’esperienza al Genoa, culminata nella promozione, è stata il banco di prova che ha dimostrato la sua capacità di reggere un campionato lungo e di accumulare esperienza determinante per compiti di alto profilo.

Conclusione: un profilo tecnico da monitorare

Ricapitolando, Josep Martinez: dal Barcellona all’Inter è una sintesi che racconta una traiettoria tecnica solida, interrotta da eventi extra-sportivi che richiedono prudenza nella valutazione. Sul campo, i numeri e le performance al Genoa hanno convinto l’Inter a puntare su di lui come risorsa a medio termine; fuori dal campo, la gestione dell’incidente e delle relative implicazioni legali e umane sarà determinante per il prosieguo della carriera. In ogni scenario, il monitoraggio delle metriche di performance (clean sheet ratio, percentuale passaggi completati, parate per 90′) resterà l’elemento oggettivo per valutare il suo valore tecnico nel medio-lungo periodo.


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